L’UNIONE DEI COMUNI DEL TAPPINO VERSO LA “SMART CITY”.

 

L’Unione di Comuni del Tappino, costituita dai comuni di Campodipietra, Gildone, Jelsi, San Giovanni in Galdo e Toro, nata per rispondere ai dettami normativi in merito all’associazionismo comunale si segnala fra le più attive dell’intero territorio molisano e nazionale.

Di recente, infatti, su proposta dell’Assessore del Comune di Jelsi Michele Mazzocco, ha aderito in qualità di “promotore” all’Osservatorio Nazionale Smart City, struttura dell’ANCI, nata nell’aprile 2012 sulla base della convinzione che lo sviluppo delle smart cities definita a livello europeo deve essere un modello di riferimento da replicare e adattare alla realtà italiana. L’obiettivo principale dell’Osservatorio è quindi elaborare analisi, ricerche e modelli replicabili da mettere a disposizione dei Comuni e unioni dei comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare “comuni e comunità intelligenti”.

Grazie a un Protocollo d’intesa tra ANCI e FORUM per la gestione dell’Osservatorio si sta costruendo una “rete” di referenti comunali e locali, insieme a l’organizzazione di laboratori di co-apprendimento per le città, comuni e unioni che vogliono intraprendere la strada della “smart city”.

In questo modo l’Osservatorio è diventato una guida per indirizzare le amministrazioni verso le scelte più adatte alla loro particolare realtà territoriale; uno strumento per individuare e mettere in rete le migliori pratiche ed esperienze, le soluzioni tecnologiche e gli strumenti di programmazione; e uno spazio per la produzione e la condivisione di conoscenza sui temi dell’innovazione e della sostenibilità urbana, aperto ai contributi del mondo istituzionale e della ricerca, dell’impresa e della società civile.

Grazie alla consulenza dell’osservatorio Smart City, L’Unione dei Comuni del Tappino sta iniziando un percorso che consenta ai 5 comuni di diventare “smart”, in tema di servizi al cittadino, pubblica illuminazione, condivisione degli spazi e dei beni comuni.

L’Unione dei Comuni è stata la seconda Unione in Italia a partecipare all’Osservatorio e grazie all’iscrizione allo stesso ha potuto partecipare al bando su politiche giovanili MYC “Meetyoungcities” promosso da ANCI, IFEL e Agenzia Nazionale Giovani. La candidatura al bando MYC, realizzata da un gruppo di lavoro coordinato dall’Assessore Mazzocco, prevede la realizzazione di un progetto di monitoraggio ambientale innovativo in cui gli attori protagonisti sia i giovani fino ai 35 anni.

Nelle prossime settimane si attendono le valutazioni dei progetti presentati, in modo tale che si possa partire con le attività progettuali, per coinvolgere i giovani in maniera attiva, partecipata e condivisa nelle tematiche di monitoraggio e salvaguardia del territorio e dell’ambiente.