S. Croce di Magliano, 04 dicembre 2012
“Uniamoci per salvare i tratturi”
I tratturi patrimonio dell’umanità
L’idea è stata rilanciata ufficialmente dall’ Arch. Giovanni Germano,
coordinatore della manifestazione “Cammina Molise”, divulgando la notizia di un
ennesimo stupro perpetrato ai danni del territorio Molisano, denunciando la
costruzione di una strada asfaltata su un tratto del Tratturo Castel di Sangro -
Lucera ricadente nei comuni di DURONIA e TORELLA DEL SANNIO.
Un’opera di evidente inutilità e gravemente impattante sotto l’ aspetto
ambientale.
I tratturi e la civiltà della transumanza non hanno una storia senza
questi paesi.
I tratturi sono la civiltà di tutti coloro che si avvicinano ad un mondo
che ha segnato in modo indelebile la cultura, l’ economia e il paesaggio delle
regioni attraversate dalla rete tratturale.
Ecco perché i tratturi e la civiltà della transumanza, costituiscono una
importante risorsa per uno sviluppo eco sostenibile del territorio.
Grazie al gran lavoro di italiani ed europei, nei parlamenti e nei
governi (italiano, francese e tedesco), comincia a delinearsi in Italia e in
Europa una politica ambientalista.
Ma nel Molise non si vuole affatto la salvaguardia del patrimonio
ambientale e culturale.
La perplessità parte già dalla
legge regionale
sui tratturi, ambigua e contraddittoria.
La legge regionale sui tratturi (n. 9/1997) riconosce, da un lato, i
tratturi come “beni di notevole interesse storico, archeologico, naturalistico e
paesaggistico”, oltre che economico, tanto da parlare di “Parco dei tratturi del
Molise”, ma subito dopo offre in piatti d’argento le sanatorie a tutti gli abusi
e deturpazione effettuati nei decenni passati e consentiti da molti degli stessi
amministratori Regionali, Provinciali e Comunali che oggi dicono di amare i
tratturi.
Infatti, cede a titolo gratuito agli Enti pubblici e territoriali i
pezzi di tratturo e regala ai privati che hanno commesso abusi costruendo sui
tratturi.
Va contro i suoi interessi e lo scrive su una legge.
Alla luce di quanto accaduto a Duronia, laddove si sta costruendo una
strada asfaltata di circa 600 metri sovrapposta all’ antica pista tratturale
(il tutto con il benestare di una lunga serie di enti locali e statali), appare
quantomeno grottesca l’ istituzione, da parte della successiva legge Regionale
n. 19 del 2005.
Al coro di “Uniamoci per salvare i Tratturi”, il Comitato
Regionale Unpli Molise (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) per non disperdere
il nostro Patrimonio, vuole esprimere un giudizio negativo sulla politica
ambientale di Regione, Province e Comuni, e di manifestare in condivisione con
l’Arch. Giovanni Germano, con la sua associazione culturale “La Terra”, con i
marciatori di “Cammina Molise” e con tutte le altre sigle di gruppi
ambientalisti sul possibile ritorno della valorizzazione del Tratturo, proprio
adesso che si registra un notevole interesse per i percorsi rurali che
attraversano la nostra Regione.
Il Presidente UNPLI Molise
Responsabile UNPLI Molise per i rapporti con gli Enti Pubblici
Francesco Rosati Nicola
Lozzi