Domenica 30 novembre, in occasione dell`annuale festa di Sant`Andrea, Sotto il patrocunio dell`Associzione Jelsese di Montreal, sono state date le borse di studio, che portono il timbro  DON  AURELIO  PULLA . Borse di studio per studenti Jelsesi meritevoli, a livello universitario e collegiale.

In queste occasioni, I ragazzi di Don Aurelio, devono unirsi con la mente e con il cuore,per far crescere ancora di più quella fiamma che  Don Aurelio ha acceso in ognuno di noi fin dalla nostra tenera età. Ci sentiremo il cinque Dicembre…..

 

A TUTTI  I RAGAZZI DI DON AURELIO

 

Torniamo, tutti insieme, indietro negli anni e rileggiamo nella mente lo scorrere veloce di fatti e avvenimenti che hanno caratterizzato e segnato la fanciullezza, l’adolescenza e la prima gioventù. Spesso sono tornati furtivamente e dopo brevi commenti li abbiamo licenziati.

Oggi alla mente proviamo ad accostarci il cuore ed inoltrandoci nel suo profondo intimo adoperiamoci di tirar fuori quanto di più concreto, costruttivo quel tempo ci ha “regalato” e soprattutto chi, oltre naturalmente alle istituzioni sacre: famiglia e scuola, ha contribuito con gratuità ed amore a trasmetterci questo grande “regalo”.

Questo semplice e “doveroso” invito ognuno di noi lo partecipi a se stesso e ai tanti amici protagonisti di si tanta fortunata esperienza in un periodo difficile che condizionava fortemente la formazione morale, sociale e culturale.

Gli stessi programmi educativi-didattici della scuola , autoritari  e coercitivi, necessitavano di urgenti riforme. Sembrerà anacronistico ma il personaggio a cui miriamo aveva precorso i tempi ed attuato quanto di li a qualche anno la riforma avrebbe sancito.

Ricordiamo? Non ci sembrava vero trascorrere intere ore nella spensieratezza, nel divertimento e nella certezza di ricevere non “bastonate” ma pacati ammonimenti e tante parole di incitamento e fiducia materializzate poi da tante iniziative.

Tutto ciò preludeva un sereno dialogo per infondere la reciproca stima ed il rispetto, che man mano si istauravano in noi, non solo verso il nostro “maestro” ma anche tra noi. I nostri comportamenti acquistavano sempre più responsabilità ed autocontrollo, elementi indispensabili per una crescita sana ed integra.

Distogliamoci un attimo dai ricordi e guardiamoci intorno: “sembra” che tutto si stia disintegrando nella indifferenza totale e nell’egoismo sempre piu’ evidente, irriverente e rilevante.

Torniamo a noi ed apprezziamo tutta la bontà e la positività di quanto ricevuto e diamo tutto lo spazio che merita al nostro “benefattore spirituale” : l’amatissimo Don Aurelio.

Ci chiediamo perché, quale motivazione ci ha mosso? Semplice: la riconoscenza e la gratitudine non hanno limiti ma per renderle presenti, vive ed attive dobbiamo far rinascere, ridare vita a quello spazio-tempo in cui, ripetiamo, tante iniziative e tanti insegnamenti hanno avuto origini per darci una vera vita. Certamente è una goccia di quanto ricevuto ma sappiamo bene che se non ci fosse la goccia non esisterebbe l’oceano. Che ne diciamo, che ne pensiamo ?

Abbiamo detto: diamo a Don Aurelio tutto lo spazio che merita, ebbene abbiamo pensato che tutti, ma proprio tutti, non dimentichiamo nessuno ( un colpo di telefono farà gioire l’amico), ci daremo appuntamento, per continuare ed iniziare a concretizzare quanto finora accennato, presso la sala consiliare del Comune di Jelsi il  giorno 5 dicembre alle ore 18,00.

Abbiamo pensato, per ora, di firmarci e dare anche un titolo a questo scritto:

 

“ I RAGAZZI DI DON AURELIO”

                                                                                                 SITO: www.donaurelio.it  

                                                                                                  E-MAIL: donaurelio.jelsi@gmail.com